Ernia estrusa: il Chiropratico può aiutarmi?

estrusione

Il disco intervertebrale è una struttura fibrocartilaginea posizionata tra due vertebre con la funzione di ammortizzatore naturale. Infatti grazie alla sue proprietà è in grado di attenuare le forze a cui la colonna vertebrale deve sottostare quando corriamo, saltiamo, solleviamo o semplicemente stiamo in piedi fermi in coda. (Team My Personal Trainer, 2023)

Esso è formato da una parte interna gelatinosa chiamata nucleo polposo. All’esterno del nucleo polposo c’è una serie di anelli concentrici fibrocartilaginei chiamata annulus fibroso.
L’ernia estrusa si verifica quando in un punto del disco intervertebrale tutti gli anelli fibrocartilaginei che contengono il nucleo polposo si fisseranno e parte di esso fuoriesce all’esterno del disco. (Terranova, 2023)

I sintomi sono variabili in base alle dimensioni della lesione.

Se l’estrusione non è minima si potrebbe percepire anche solo del dolore lombare con rari episodi di dolore alla gamba (sciatica) che si presentano in base alla posizione che assumiamo.
In altri casi, se l’estrusione è importante, il dolore può essere lancinante e si potrebbero manifestare gravi sintomi neurologici come perdita di forza, parestesie ed eventuale all’incapacità di muovere un’arto.

Il Chiropratico può fare qualcosa per la mia ernia estrusa?

Certo che si!
Se lo specialista medico opterà per una strada conservativa (farmacologica e non chirurgica) potrete considerare di rivolgervi anche ad un Chiropratico per accelerare i vostri tempi di recupero.

Nelle prime settimane (da 3 a 6) dopo l’infortunio il tessuto connettivo del disco va in contro ad una fase infiammatoria e ripartiva (Unife, 2017). Durante questo arco di tempo, il Chiropratico può affiancare un medico aiutandovi ad allentare contratture muscolari e rimuovendo eventuali rigidità da ALTRE parti della colonna vertebrale. Grazie a questo tipo di intervento, si andranno a ridistribuire i carichi di lavoro della colonna vertebrale allentando le possibili tensioni che hanno portato all’infortunio.

Passate le prime sei settimane, il Chiropratico potrà intervenire in modo sicuro ed efficace nel ripristinare anche la funzionalità dell’area della colonna vertebrale in cui si era verificata
l’estrusione.

Quindi se vi è stata diagnosticata un’ernia estrusa, perché non rivolgersi ad un chiropratico?

Referenze:
Unite (2017). Guarigione delle ferite. Disponibile alla pagina: https://www.unife.it/medicina/dietistica/insegnamenti/fisiologia-fisiopatologia-e-patologia-generale/patologia-generale/lez-7-2017-pat-gen-guarigione-x-pdf-modalita-compatibilita.pdf [Visitato il: 29.11.2024]

Team My Personal Trainer (2023). Disco intervertebrale: anatomia, funzioni e degenerazione. Disponibile al sito: https://www.my-personaltrainer.it/fisiologia/disco-intervertebrale.html#:~:text=A%20cosa%20serve%20il%20Disco,scossoni%20sul%20sedile%20dell’auto. [Visitato il 29.11.2024]

Terranova A. (2023). Ernia al disco: Sintomi, Tipologie e Terapie Efficaci. Disponibile alla pagina: https://www.osteolab.net/ernia-del-disco-sintomi-tipologie-e-terapie-efficaci/#:~:text=Cos’è%20l’ernia%20del%20disco%20espulsa,nucleo%20polposo%20dal%20disco%20intervertebrale. [Visitato il 29.11.2024]

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