La Prima Visita Chiropratica
La prima visita dal Chiropratico inizia con delle domande specifiche riguardo i sintomi (per esempio: intensità, durata, ecc.). Seguono poi ulteriori domande su possibili patologie sofferte e lo stile di vita (livelli di stress, attività fisica, ecc.).Successivamente il Chiropratico esegue l’analisi posturale e l’esame fisico. In questa seconda parte della visita si valuta la presenza di possibili disfunzioni a livello articolare e muscolare.
Una volta che l’esame è terminato, viene effettuata una spiegazione di ciò che è stato rinvenuto e il tipo di intervento necessario per alleviare il sintomo sofferto. Durante la prima visita dal Chiropratico, si riceve anche il primo trattamento a meno che si presenti la necessità di fare radiografie, risonanze magnetiche o altri esami.
Visite Chiropratiche Successive
In base ai sintomi può essere necessario prenotare successivi appuntamenti. La durata dei successivi appuntamenti è di 20-30 minuti. La durata di questi appuntamenti non è fissa, infatti il Chiropratico può decidere di estenderlo in base alla severità e alla complessità dei sintomi sofferti o in base alle particolari esigenze del singolo individuo.
Se siete già in possesso di referti medici o immagini di precedenti esami della parte del corpo nella quale i vostri sintomi sono presenti (radiografie, risonanza magnetica, ecc.) per favore portatele con voi il giorno della prima visita.
Le tre fasi del recupero
Prima delle tre fasi del recupero: la Terapia Intensiva
Quando si consulta un Chiropratico e si è doloranti, il primo obiettivo delle visite è di far stare meglio il paziente e alleviare i suoi sintomi. La frequenza delle visite nella fase di terapia intensiva varia da uno, due o tre visite a settimana in base ai sintomi. L’uso di ghiaccio, impacchi di acqua calda o esercizi specifici in alcuni casi viene consigliato per accelerare i tempi di recupero.
Seconda delle tre fasi del recupero: la Terapia Correttiva
Una volta che i sintomi si sono alleviati e la colonna vertebrale ha aumentato la sua mobilità, è il momento di rinforzare i muscoli. La terapia correttiva permette di riabilitare l’area in modo completo ed efficiente. Le visite sono meno frequenti e vengono dati esercizi specifici da eseguire a casa. L’interruzione della terapia correttiva potrebbe causare una ricaduta dei sintomi.
Terza delle tre fasi del recupero: la Terapia di Mantenimento
Quando la colonna vertebrale è al suo stato ottimale, il Chiropratico potrebbe consigliare qualche visita durante l’anno. Grazie a queste visite dal Chiropratico è possibile identificare, in tempo, tensioni alla colonna vertebrale e prevenire così lo sviluppo di problemi più gravi.
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